Angels Riders

Non sono ne il primo , ne spero, sarò l'ultimo a pubblicare questa storia , inviatami da Sebastien aka SonicSeb , del F.A.T. Club .

Questa è una storia che racconta di una Kawa 900 e del suo Team di amici e piloti.
E' una storia che parla di benzina ,che sa di grasso, che ha il sapore di birra scolata nel garage parlando in modo sconcio di donne e di motori, che urla di passione e forse di litigi , di abbracci fraterni , che ti ricorda di notti insonni , di litigate con l'amorosa , ma soprattutto ubriaca il cuore di una sincera ,immensa , intramontabile amicizia , che albergherà per sempre nei loro cuori.

L'avventura inizia nel mese di ottobre 2007 per i soci del Club, sono notti e fine settimana impegnati allo spasmo , per essere pronti per il Bol d'Or Classic 2008, gara di resistenza che si svolge nel mese di Aprile .
La gara consiste in una corsa di Endurance ,da portare a termine in quattro ore , per due riders per ogni moto.
Ma il destino o il fato o come vi più aggrada di chiamarlo e rappresentarlo , con meste e triste figure o potenti Divinità , per la realizzazione di questo loro sogno , sembra che abbia richiesto un altissimo tributo.
Thomas , pilota e co-proprietario del FAT racer,ma soprattutto un grande amico ,è rimasto ucciso in un incidente di moto con la sua Triumph.
A questo punto il FAT Club ,ha preso una sofferta quanto impegnativa decisione, continuare per l' affetto che essi provavano e in memoria del loro grande amico Thomas " Butch ".

Un altro membro del FAT Club , Greg , ha accetta di guidare la motocicletta al posto di Thomas.
Da quel momento in poi , tutti i FAT members hanno lavorato ancora di più alacremente e nelle ultime settimane prima della competizione .
E solo alcune ore prima della prima delle sessioni sul campo di gara la moto è stata completata e pronta per essere in pista.
L'esito della gara non era l'obiettivo prefissato del gruppo , il loro obiettivo era quello di correre per Thomas e "con" Thomas.
Di certo non avrebbero voluto un ultimo posto in classifica e hanno lottato tenacemente per farsi onore.

Alla fine hanno terminato in 40a posizione su 65 concorrenti ,anche a causa di alcuni piccoli problemi tecnici.

Vedendo le belle foto della manifestazione e dei box del FAT Club , io mi sono comunque immaginato una figura sfuocata, indistinta sullo sfondo di ognuna di esse, sorridente e soddisfatta del buon risultato ottenuto, una figura amichevole , che sarà d'ora in poi presente assiduamente accanto a loro , in ogni gara , in ogni uscita , in ogni momento , per dare una mano ,quando serve.

- a Thomas" Butch " - con affetto e rispetto . 8

Il reportage completo ed emozionante di questa bella storia, lo trovate qua sul forum del> FATClub .

Caratteristiche tecniche:

Telaio:

> original Z900 A4 1976 frame reinforced & braced by Thomas & SonicSeb

> Godier Genoud aluminium swing arm

> tuned & reinforced front fork

> black anodized 18” spoke wheels from Seurat Puissance 3 / front: 2,15x18 – rear: 3,5x18

> tires: Avon racing

> front brake: 2 Brembo 2 pots 20PO8 calipers / 280 mm brake rotors

> rear brake : 1 Brembo 2 pots calliper / 250 mm brake rotor with custom carrier

> rearsets: Tarozzi modified

Motore:

> displacement: 1105cc

> big bore forged pistons from Wiseco

> GPZ 1100 camshaft

> slightly tuned cylinderhead

> Keihin CR33 carburetors

> electronic ignition from Piranha

> Barnett clutch disks

> hydraulic clutch receiver

> manual cam chain tensioner

> Goodridge oil cooler

> special painting of engine covers by Full Metal Coating

Carrozzeria:

> tank: original Z900 petrol tank

> seat: soloseat from Daytona Japan

> R90S cockpit fairing

> front light: Hyosung black painted

> rear light: HD turnsignals modified with LED

> racing bugspoiler from Godier Genoud

> paint: Thomas & SonicSeb