La Kimera

David McMillan di Glasgow , mi invia questa "insolita" e personalissima realizzazione su base Moto Guzzi.
Ponendo per scontato il fatto che la bellezza sia un concetto relativo e che risieda sopratutto negli occhi di chi guarda , questa chimera meccanica lascia nei primi istanti piuttosto basiti e confusi.
La si può rigettare come l'ennesimo orrido scempio barbarico perpetrato ai danni di una delle icone del mondo motociclistico , oppure la si potrà considerare come un altro di quei sogni oscuri , irrequeti, incoffessati e turbolenti che agitano spesso le menti di molti motociclisti.


Volendosela immaginare un po' diversa , con forcella tradizionale e senza lo "stendipanni" posteriore , potrebbe pure essere più vicina al comune senso del pudore.
Ma ciò vorrebbe anche dire "ri-omologare" e rimettere nel recinto questa bestia ribelle , far morire quel sogno di libertà e autodeterminazione della propria strada, dei propri limiti e confini, che ogni motociclista sente vigoroso e possente nascere dentro di se ogni qualvolta che cavalca il proprio cavallo d'acciaio.

Free Rider's Free Dreamer's !!! ;-)

Commenti

  1. incredibile, questi hanno fatto una guzzi, con trasmissione finale a catena e con retrotreno monobraccio... il meglio nel peggiore dei modi...
    assurdo com'è possibile????

    :-[

    RispondiElimina
  2. Sono pienamente d'accordo con Caforio, una tale mole di lavoro per un risultato che appare così poco concreto mi lascia perplesso.

    RispondiElimina
  3. Confermo e sottoscrivo il commento di Davide, un lavoro meccanico eccezionale rovinato da un'estetica
    a dir poco raccapricciante...
    Comunque sarebbe interessante vedere qualche dettaglio in più sulla modifica alla trasmissione, si sa qualcosa?

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari