Biancaneve dall'anima nera
Ogni favola è un gioco
che si fa con il "tempo"
ed è vera soltanto a metà
La puoi vivere tutta
in un solo momento ( pista) .......o godertela pure in città!!
Così Tommaso deve aver pensato della sua "Biancaneve" ;-) che dopo quest'inverno di gestazione e travaglio fra varie opzioni e soluzioni tecniche e cromatiche ,ha visto da pochi giorni la luce e ha già aggredito i cordoli e l'asfalto della pista.
Una moto , come molti appassionati motociclisti usano allestire, che deve necessariamente avere due anime .
Una da special "Casa-Ufficio-Casa-Bar" e l'altra "corsaiola" per poter sfogare in tutta sicurezza divertendosi la passione per la velocità.
Non esiste alcunchè di più efficace di qualsiasi altro accessorio dedicato alla sicurezza del motociclista , se non la sua testa stessa.
Politica e lobby non remano certo a favore e a incentivare soluzioni che agevolino e sviluppino modi più accessibili ed economici allo sport del motociclismo.
Quindi la miglior cosa rimane sempre , per chi ne può usufruire, usare il più possibile la pista.
Per il suo progetto Tommaso, è partito da una normalissima Monster S2R del 2005 (nera con fascia tangerine red)
Obiettivo principale, una moto “dubleface” da usare comodamente per strada (nel quasi totale rispetto della legge:-)) e da poter convertire in pochi minuti in piccola race da pista.
· Il motore è completamente originale tranne lo scarico completo e il filtro dell’aria, che dovrebbe erogare 80 cv (...scarsi!?)
Le altre modifiche sono:
· Forche completamente regolabili (provenienza S4R)
· Ammortizzatore posteriore completamente regolabile (provenienza S4R)
· Impianto frenante anteriore (pinze, pompe e dischi provenienza S4R))
· Scarico completo in titanio (Fresco)
· Codone monoposto VTR (monta sugli attacchi originali)
· Cupolino solopista in VTR (monta sugli attacchi originali)
· Puntale con vasca per recupero olio VTR
· Nuova colorazione bianco pastello con grafiche personalizzate
· Semimanubri completamente regolabili (Tomaselli)
· Pedane arretrate dal pieno
Il nome finale “SUPERTWIN” è un omaggio al trofeo che vede protagonisti i motori Ducati… Il “100% MADE IN ITALY” si commenta da solo…
Inoltre come ogni special che si rispetti ,Tommaso non si è risparmiato nell' aggiungere una serie di piccole attenzioni e raffinatezze , che agli occhi dei meno smaliziati sfuggiranno , ma che un attento appassionato sarà certamente in grado di apprezzare.
che si fa con il "tempo"
ed è vera soltanto a metà
La puoi vivere tutta
in un solo momento ( pista) .......o godertela pure in città!!
Così Tommaso deve aver pensato della sua "Biancaneve" ;-) che dopo quest'inverno di gestazione e travaglio fra varie opzioni e soluzioni tecniche e cromatiche ,ha visto da pochi giorni la luce e ha già aggredito i cordoli e l'asfalto della pista.
Una moto , come molti appassionati motociclisti usano allestire, che deve necessariamente avere due anime .
Una da special "Casa-Ufficio-Casa-Bar" e l'altra "corsaiola" per poter sfogare in tutta sicurezza divertendosi la passione per la velocità.
Non esiste alcunchè di più efficace di qualsiasi altro accessorio dedicato alla sicurezza del motociclista , se non la sua testa stessa.
Politica e lobby non remano certo a favore e a incentivare soluzioni che agevolino e sviluppino modi più accessibili ed economici allo sport del motociclismo.
Quindi la miglior cosa rimane sempre , per chi ne può usufruire, usare il più possibile la pista.
Per il suo progetto Tommaso, è partito da una normalissima Monster S2R del 2005 (nera con fascia tangerine red)
Obiettivo principale, una moto “dubleface” da usare comodamente per strada (nel quasi totale rispetto della legge:-)) e da poter convertire in pochi minuti in piccola race da pista.
· Il motore è completamente originale tranne lo scarico completo e il filtro dell’aria, che dovrebbe erogare 80 cv (...scarsi!?)
Le altre modifiche sono:
· Forche completamente regolabili (provenienza S4R)
· Ammortizzatore posteriore completamente regolabile (provenienza S4R)
· Impianto frenante anteriore (pinze, pompe e dischi provenienza S4R))
· Scarico completo in titanio (Fresco)
· Codone monoposto VTR (monta sugli attacchi originali)
· Cupolino solopista in VTR (monta sugli attacchi originali)
· Puntale con vasca per recupero olio VTR
· Nuova colorazione bianco pastello con grafiche personalizzate
· Semimanubri completamente regolabili (Tomaselli)
· Pedane arretrate dal pieno
Il nome finale “SUPERTWIN” è un omaggio al trofeo che vede protagonisti i motori Ducati… Il “100% MADE IN ITALY” si commenta da solo…
Inoltre come ogni special che si rispetti ,Tommaso non si è risparmiato nell' aggiungere una serie di piccole attenzioni e raffinatezze , che agli occhi dei meno smaliziati sfuggiranno , ma che un attento appassionato sarà certamente in grado di apprezzare.
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