Angeli e Demoni
Era oramai giunto il momento, dopo 55oo Km, di sostituire le enigmatiche , scostanti e ombrose Bridgestone bt 104 di serie con qualcos'altro .
Dopo vari e intensi peregrinaggi in forum e blog vari per capire quale gomma potesse adattarsi meglio alla mie indole di guida , alla fine ho deciso per i Pirelli Angel ST.
A convincermi definitivamente sono stati il test effettuato a Nardò
e le caratteristiche tecniche proposte nelle schede del sito della Pirelli.
I pneumatici che avevo già montato in questi anni, erano delle Metzler Sportec M1 e Metzler ROADTEC Z6 .
Le M1 le montai dopo un "botto" a terra e devo dire che sono state delle gomme moooolto divertenti :-)
Le Roadtec sono stata la scelta obbligata per viaggiare in due e fare i giornalieri trasferimenti cittadini di cui non mi sono mai pentito.
Sincere , mi hanno portato a spasso con gusto e sicurezza in ogni situazione di asfalto e le volte che mi ha sorpreso la pioggia mi hanno dato la possibilità di viaggiare spedito.
La Angel mi sono quindi sembrate infine la scelta da fare.
I primi istanti dopo il loro montaggio sono stati da brivido...!!!
La moto cadeva , anzi , no , precipitava dentro le curve , procurandomi in imbarazzante disagio e paura nell'affrontarne una.
Alcuni pomeriggi di caute ripetute su di una salitella ricca di tornanti dietro casa , palestra di generazione di centauri locali , mi ha restituito mano a mano la fiducia.
Ora io non sono uno che preferisce lasciare almeno un 1/2 centimetro di spalla di "sicurezza" quando girello per strada , mi è capitato di fare gite più "spedite" e di pulirla , ma in genere viaggiare su strada al 70-80 % è per me già di gran soddisfazione , quindi la sensazione che provo guidando gli Angel e di non capire mai il loro reale limite e di provare quindi una confortevole e disarmante sensazione di sicurezza.
Nella prima uscita in coppia poi , ho avuto la conferma di quanto appena detto, in quanto dopo aver macinato alcune decine di chilometri di curve e contro curve ho avuto come l'impressione di ritrovarmi calzati i vecchi M1 , tanta era l'aderenza e l'inclinazione in cui mi venivo a trovare , senza l'accenno a nessuna sbavatura o incertezza.
Tutto ciò non può che rallegrarmi e farmi ben sperare per i prossimi chilometri , c'è da considerare anche il fatto che questi pneumatici dovrebbero essere in grado di fare molta più strada degli altri e c'è da valutare quindi la loro resa nel tempo , ma se come si dice che il buon giorno si vede dal mattino............
Dopo vari e intensi peregrinaggi in forum e blog vari per capire quale gomma potesse adattarsi meglio alla mie indole di guida , alla fine ho deciso per i Pirelli Angel ST.
A convincermi definitivamente sono stati il test effettuato a Nardò
e le caratteristiche tecniche proposte nelle schede del sito della Pirelli.
I pneumatici che avevo già montato in questi anni, erano delle Metzler Sportec M1 e Metzler ROADTEC Z6 .
Le M1 le montai dopo un "botto" a terra e devo dire che sono state delle gomme moooolto divertenti :-)
Le Roadtec sono stata la scelta obbligata per viaggiare in due e fare i giornalieri trasferimenti cittadini di cui non mi sono mai pentito.
Sincere , mi hanno portato a spasso con gusto e sicurezza in ogni situazione di asfalto e le volte che mi ha sorpreso la pioggia mi hanno dato la possibilità di viaggiare spedito.
La Angel mi sono quindi sembrate infine la scelta da fare.
I primi istanti dopo il loro montaggio sono stati da brivido...!!!
La moto cadeva , anzi , no , precipitava dentro le curve , procurandomi in imbarazzante disagio e paura nell'affrontarne una.
Alcuni pomeriggi di caute ripetute su di una salitella ricca di tornanti dietro casa , palestra di generazione di centauri locali , mi ha restituito mano a mano la fiducia.
Ora io non sono uno che preferisce lasciare almeno un 1/2 centimetro di spalla di "sicurezza" quando girello per strada , mi è capitato di fare gite più "spedite" e di pulirla , ma in genere viaggiare su strada al 70-80 % è per me già di gran soddisfazione , quindi la sensazione che provo guidando gli Angel e di non capire mai il loro reale limite e di provare quindi una confortevole e disarmante sensazione di sicurezza.
Nella prima uscita in coppia poi , ho avuto la conferma di quanto appena detto, in quanto dopo aver macinato alcune decine di chilometri di curve e contro curve ho avuto come l'impressione di ritrovarmi calzati i vecchi M1 , tanta era l'aderenza e l'inclinazione in cui mi venivo a trovare , senza l'accenno a nessuna sbavatura o incertezza.
Tutto ciò non può che rallegrarmi e farmi ben sperare per i prossimi chilometri , c'è da considerare anche il fatto che questi pneumatici dovrebbero essere in grado di fare molta più strada degli altri e c'è da valutare quindi la loro resa nel tempo , ma se come si dice che il buon giorno si vede dal mattino............
interessante la recensione
RispondiEliminadevo cambiare quelle del gixxer e sono proprio in cerca di consigli
carlito
Il mio stile è da " Turista Allegro ma non troppo" non cerco il limite estremo ma il divertimento e il piacere.
RispondiEliminaSono certo che Le Diablo o gomme equivalenti siano molto meglio, ma io non uso la moto solo la domenica per sole tre ore .
Adesso sono a una 40ina di km/media al giorno ...
ad un anno di distanza ne sei ancora contento ?
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