TWOFUN 250 APRILIA RS by Totti
Dìade .
Una CafeRacer che ti lascia senza parole o che ti fa discutere per ore.
Una CafeRacer mangia asfalto, con delle gomme che potresti andarci per prati.
Una CafeRacer che cerchi di valutare con l'emisfero razionale del tuo cervello , ma è quello irrazionale che che prende il sopravvento.
Two fun ....Too fun.
By Totti Motori
Una CafeRacer che ti lascia senza parole o che ti fa discutere per ore.
Una CafeRacer mangia asfalto, con delle gomme che potresti andarci per prati.
Una CafeRacer che cerchi di valutare con l'emisfero razionale del tuo cervello , ma è quello irrazionale che che prende il sopravvento.
Two fun ....Too fun.
two cool!
RispondiEliminaA me non piace affatto! E comunque in generale le preparazioni di Totti non mi fanno impazzire!
RispondiEliminaScusate il mio commento un po' polemico, ma vorrei rivendicare la precedenza della idea per una moto simile
RispondiEliminahttp://www.2t-special.it/forum/viewtopic.php?f=14&t=111&start=310
se qualcuno avra' pazienza di seguire il pst dall'inizio, trovera' che gli stilemi principali di questa special sono descritti ed in parte realizzati
da me con qualche anno di anticipo rispetto alla moto di Totti.
scusate lo sfogo
A me non piace, meglio l'Rs di serie che conciata così!
RispondiEliminaAX-Racing, mi ricordo la tua special e mi piace un sacco, solo che non credo si possa paragonare a quella di Totti..mi sembrano due generi differenti anche se ci sono alcune caratteristiche comuni.
Ciao Francesco
RispondiEliminahai ragione, non si possono paragonare pari pari
(e personalmente vedo stridere
un deltabox e delle espansioni "moderne" su questo concetto di moto)
ma d'altra parte, una concept deve stupire, pertanto l'obiettivo e' centrato in pieno.
Quello che non mi e' piaciuto e' trovare esattamente componenti e scelte tecnico/estetiche come freni, ruote, gomme forcelle, ed anche l'idea stessa del mezzo
prese pari pari dalla recensione della mia su una rivista di settore.
Questo boccale e'arrivato terzo ad un contest in fiera a Verona. Se avrete modo di vedere le altre partecipanti, vi renderete conto dello scandalo.
RispondiElimina@Ax-Racing
RispondiEliminacomplimenti x il tuo lavoro.
Quello qui pubblicato è frutto della collaborazione di Possati con Totti.Ci sono gia stati altri lavori con " scelte tecnico/estetiche come freni, ruote, gomme "ecc simili e precedenti alla tua. Cmq bravo
Ma questo non è un Cafè Racer è una streetfighter in stile tedesco........ chiamiamole come devono essere chiamate!
RispondiEliminaFabio Ognibene
Armonia nella creazione= ZERO!
RispondiEliminaCitando come riferimento neutrale la descrizione che si trova su Wikipedia:
RispondiElimina"Le Cafè racer erano caratterizzate da una serie di modifiche estetiche, atte a valorizzare l'idea di velocità.
Gli alti manubri tradizionali erano di frequente sostituiti da bassi semimanubri che ricalcavano quelli usati dalle moto da gara.
Il sellone di serie era sostituito da un codino con sella monoposto.
A livello tecnico le elaborazioni erano molto semplici, come la sostituzione dei filtri dell'aria con eguali più porosi, o addirittura la loro rimozione, e l'installazione di carburatori maggiorati.
L'impianto di scarico era anch'esso oggetto di modifiche. I tubi di scarico erano spesso avvolti da garze, abitudine nata nell'ambiente delle corse per proteggere il pilota quando tali tubi raggiungevano un'elevata temperatura. Il terminale di serie era sostituito da uno a tromboncino, come quelli usati dalle moto da competizione. Questa modifica era spesso accompagnata dalla rimozione del silenziatore. Gli specchietti retrovisori venivano spesso rimossi, oppure modificati per essere installati alla fine del manubrio o al rovescio, particolarità nate proprio su questo genere di moto. Gli ammortizzatori venivano sostituiti da modelli più corti e rigidi.
Sebbene aziende specializzate in breve tempo realizzassero cataloghi di componentistica specifica, la maggior parte delle Café racer era realizzata in modo artigianale."
Su Ottonero troverete sempre e comunque ogni genere , vicino o lontano, dal vostro modo di intendere e di volere forse, un genere predefinito e standard , omologato di Cafe.
I ragazzi che si sfidavano al bar e sulle strade con le loro moto truccate la sera dopo il lavoro nei loro garage , siete voi oggi , non loro ieri.
Trovo comunque giusto ed esente da critiche , chi oggi , chiuque esso sia , tenti nuove strade e scelte più o meno condivisibili .
E' molto bello vedere delle stupende Cafe Racer Replica anni 60', lo è altrettanto rompere gli schemi e fare altro.
E' sempre fare Cafe Racer?
Per me si.
E'identico lo spirito con cui il primo di loro decise che la sua moto da quel giorno, non fosse più uguale alle altre .
I cafe Racer di oggi sono queli che trovate per i tornanti dell'appennino e alpini.
Sono loro gli eredi dei racer di allora.
Tutto quello sta nel mezzo è un meraviglioso mondo di passione , fantasia e sudore , che migliaia di appassionati dovrebbero condividere e goderne felicemente assieme .
Una vitalità ed energia creativa notevole , a cui ognuno può dare il suo piccolo o grande contributo.
"E'identico lo spirito con cui il primo di loro decise che la sua moto da quel giorno, non fosse più uguale alle altre "
RispondiEliminahai perfettamente ragione :-)
Sinceramente sono d'accordo fino a un certo punto, la definizione di wikipedia è imprecisa e incompleta a mio avviso:
RispondiEliminaprimo perchè le modifiche non erano di carattere "estetico", le cafe si modificavano per andare più forte prima che per estetica, anche se certamente la personalizzazione era fondamentale.
Secondo perchè quando oggi sentiamo qualcuno dire "una moto cafe racer" viene subito in mente una certa categoria di moto, ovvero quelle moto che cercano di ricalcare lo stile delle inglesi anni 70 elaborate, e assolutamente non tutte le special.
Allo stesso modo per cui quando uno dice scrambler intende una determinata categoria, che è diversa dal trakker, come un bobber è diverso da un chopper, sono "Filosofie" sorelle, con tratti simili che a volte quasi si confondono, ma altri che le rendono palesemente differenti.
Ed è per questo che non mi sentirei di chiamare questa creazione una "cafe", ma sinceramente non la metterei nemmeno tra le streetfighter perchè le gomme tassellate e i tamburoni le fanno un po' perdere quell'appeal da asfalto che un streetfighter reclama.
A parer mio questa è una moto da vetrina, che può piacere o non piacere, ma che, con l'idea di personalizzazione del proprio (e sottolineo proprio) mezzo per renderlo esteticamente più bello e congeniale al personale stile di guida... poco centra.
Sime
p.s. @AX-racing: ho seguito tutto il post e sono veramente colpito dal lavoro fatto, i miei complimenti.
Il lavoro di Ax-Racing è davvero meritevole .
RispondiEliminaSe Ax è d'accordo lo posto.
Nessun problema Ottonero
RispondiEliminaposta pure, ne sarei onorato
Io la trovo una cagata pazzesca, e poco voglio parlare di filosofia e cose del genere.
RispondiEliminaVedo solo una moto che prima funzionava e ora è un inutile, brutto e non funzionante manichino, realizzato per compiacere il gusto estetico non so di chi. Scusate il mio essere diretto fino all'eccesso, ma certe cose secondo me con le moto non hanno assolutamente nulla a che vedere.
aaaaanyway...
RispondiEliminaa me piacciono entrambe!!!
non son daccordo con ax, quando dice ke sono cosi simili...
(forse solo x il fatto ke entrambe usamo il tamburo enorme davanti! thats all!)
il genere (dirt track) magari e' quello...
ma le linee sono estremamente diverse!
:)
cmq...
la mia mi piace assai e non trovo grossi errori!!
su quella di totti...ke dire...
quella maskerina NON SE PUO' VEDE'!
:)))
CHEERS!!
AND MAKE LOVE-BIKES...NOT WAR!
Fa davvero c****e, peccato perchè l'rs 250 è una bella moto e si poteva fare decisamente meglio!
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