Un giorno , per sempre......
Fra una cinquantina d'anni , molti motori e molte moto , finiranno in musei .
Le più fortunate di queste,potranno far mostra di se in qualche salotto , accanto alla cornice al plasma raffigurante un caminetto scoppiettante , ammirate forse , dal loro anziano proprietario , che per niente al mondo vi avrebbe rinunciato .
Ammutolite per sempre , immobili , prive del delizioso e aromatico profumo di benza , congelate in un innaturale stasi , sul loro cavalletto rosso .
Poi ,quando figli e nipoti se ne saranno andati fuori dalle scatole , allontanandosi silenziosamente con la loro macchia a idrogeno ,lasciando l'anziano signore solo, seduto davanti allo schermo al plasma del salotto ,a guardare "BuonaDomenica" , condotta dal clone di Pippo Baudo , "Pippo Baudo2°", l'anziano , con incedere un poco traballante ma deciso, nonostante gli impianti bionici e gli innesti di staminali , si avvierà furtivamente , verso la cantina .
Ne risalirà le scale una decina di minuti dopo , stringendo fra le mani rugose una vecchia bottiglia polverosa , con un etichetta realizzata con del nastro da carrozziere , scritta con un antica biro del 2011.
Assicuratosi di essere davvero solo , l'anziano signore munitosi di un cavatappi , non con senza qualche imprecazione , armeggierà un po' prima di riuscire nel suo intento.
La luce scaturita dalla felicità del suo sguardo e del suo sorriso , compirà una sorta di piccolo ed effimero miracolo.
L'anziano ,voltandosi casualmente si ritrovò riflesso allo specchio ,posto in corridoio, vicino alla sala e fu qui che lui , non vide se stesso , ma il giovane aitante, scapestrato e scavezzacolo , quale era lui anni fa.
Per brevi e intensi secondi che l'immagine persitette nello specchio ,lui ne godette e ne fu fiero.
Aveva sempre sostenuto e affermato orgogliosamente , di non aver mai raggiunto la "Maturità", nonostante l'atteggiamento di sufficienza e commiserazione espresso dai suoi parenti a tali affermazioni.
Gustò con avido compiacimento , socchiudendo gli occhi e sorridendo, l'aroma pungente e profumato proveniente dalla bottiglia......
"Senza Piombo Esso , del 2010 !!"
Come tutti i profumi , quando li inaliamo , nel cervello , scatenano un'incredibile e potente tempesta chimica , che risveglia ricordi lontani e sopiti , immagini , sensazioni, rumori , in una sorta di tangibile e piacevole allucinazione.
Così che , si ritrovò catapultato in mezzo a tornanti appenninici in un tiepido mese di Maggio , inguainato nella sua tuta di pelle nera , con il rombo della sua moto che lo inseguiva , senza riuscire mai a raggiungerlo.
Il pendolare a destra e a sinistra , fra una curva e l'altra era come una spassosa danza , alternata da lunghi balzi accellerati o improvvise decellerazioni.
Uno spasso , pensò.
Riaprendo gli occhi , se la trovò davanti , bella come sempre , le sorrise.
Si avvicinò , tirò fuori la chiave che teneva sempre in tasca e aprì il serbatoio.
Versò tutto il contenuto e richiuse.
Aprì il rubinetto , girò la chiave........E lei gli parlò di nuovo.
Non la interruppe e come si fa con le signore , la fece parlare finchè gli piacque e potè farlo.
Poi soddisfatto la guardò e l'accarezzò affetuosamente , senza che ce ne fosse la necessità , le tolse un velo impercettibile di polvere , come un consueto e abituale gesto affettivo.
Era già tardi , fra poco , sarebbero tornati.
La voce mielosa e sintetica del sintonizzatore vocale del condizionatore della casa domotica , gli ricordò che avrebbe provveduto a ristabilire i valori dell'aria presente nella stanza, entro parametri standard certificati e che ne sconsigliava la permanenza ulteriore , per l'alto tasso di presenza di composti aromatici inquinanti.
"Ecche palle!!" sbottò.
Si riaccomodò sul divano , la osservò ancora intensamente e passionalmente per alcuni minuti , poi rivolse lo sguardo verso lo schermo al plasma,....
PippoBaudo 2° era in una forma smagliante quella sera.
Chiuse gli occhi e si addormentò , e nel sogno......................... ;-)
Le più fortunate di queste,potranno far mostra di se in qualche salotto , accanto alla cornice al plasma raffigurante un caminetto scoppiettante , ammirate forse , dal loro anziano proprietario , che per niente al mondo vi avrebbe rinunciato .
Ammutolite per sempre , immobili , prive del delizioso e aromatico profumo di benza , congelate in un innaturale stasi , sul loro cavalletto rosso .
Poi ,quando figli e nipoti se ne saranno andati fuori dalle scatole , allontanandosi silenziosamente con la loro macchia a idrogeno ,lasciando l'anziano signore solo, seduto davanti allo schermo al plasma del salotto ,a guardare "BuonaDomenica" , condotta dal clone di Pippo Baudo , "Pippo Baudo2°", l'anziano , con incedere un poco traballante ma deciso, nonostante gli impianti bionici e gli innesti di staminali , si avvierà furtivamente , verso la cantina .
Ne risalirà le scale una decina di minuti dopo , stringendo fra le mani rugose una vecchia bottiglia polverosa , con un etichetta realizzata con del nastro da carrozziere , scritta con un antica biro del 2011.
Assicuratosi di essere davvero solo , l'anziano signore munitosi di un cavatappi , non con senza qualche imprecazione , armeggierà un po' prima di riuscire nel suo intento.
La luce scaturita dalla felicità del suo sguardo e del suo sorriso , compirà una sorta di piccolo ed effimero miracolo.
L'anziano ,voltandosi casualmente si ritrovò riflesso allo specchio ,posto in corridoio, vicino alla sala e fu qui che lui , non vide se stesso , ma il giovane aitante, scapestrato e scavezzacolo , quale era lui anni fa.
Per brevi e intensi secondi che l'immagine persitette nello specchio ,lui ne godette e ne fu fiero.
Aveva sempre sostenuto e affermato orgogliosamente , di non aver mai raggiunto la "Maturità", nonostante l'atteggiamento di sufficienza e commiserazione espresso dai suoi parenti a tali affermazioni.
Gustò con avido compiacimento , socchiudendo gli occhi e sorridendo, l'aroma pungente e profumato proveniente dalla bottiglia......
"Senza Piombo Esso , del 2010 !!"
Come tutti i profumi , quando li inaliamo , nel cervello , scatenano un'incredibile e potente tempesta chimica , che risveglia ricordi lontani e sopiti , immagini , sensazioni, rumori , in una sorta di tangibile e piacevole allucinazione.
Così che , si ritrovò catapultato in mezzo a tornanti appenninici in un tiepido mese di Maggio , inguainato nella sua tuta di pelle nera , con il rombo della sua moto che lo inseguiva , senza riuscire mai a raggiungerlo.
Il pendolare a destra e a sinistra , fra una curva e l'altra era come una spassosa danza , alternata da lunghi balzi accellerati o improvvise decellerazioni.
Uno spasso , pensò.
Riaprendo gli occhi , se la trovò davanti , bella come sempre , le sorrise.
Si avvicinò , tirò fuori la chiave che teneva sempre in tasca e aprì il serbatoio.
Versò tutto il contenuto e richiuse.
Aprì il rubinetto , girò la chiave........E lei gli parlò di nuovo.
Non la interruppe e come si fa con le signore , la fece parlare finchè gli piacque e potè farlo.
Poi soddisfatto la guardò e l'accarezzò affetuosamente , senza che ce ne fosse la necessità , le tolse un velo impercettibile di polvere , come un consueto e abituale gesto affettivo.
Era già tardi , fra poco , sarebbero tornati.
La voce mielosa e sintetica del sintonizzatore vocale del condizionatore della casa domotica , gli ricordò che avrebbe provveduto a ristabilire i valori dell'aria presente nella stanza, entro parametri standard certificati e che ne sconsigliava la permanenza ulteriore , per l'alto tasso di presenza di composti aromatici inquinanti.
"Ecche palle!!" sbottò.
Si riaccomodò sul divano , la osservò ancora intensamente e passionalmente per alcuni minuti , poi rivolse lo sguardo verso lo schermo al plasma,....
PippoBaudo 2° era in una forma smagliante quella sera.
Chiuse gli occhi e si addormentò , e nel sogno......................... ;-)
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