"Valchiria" da 110 e lode


Nottate insonni e innumerevoli problemi da risolvere , ma alla fine Walter ce l'ha fatta!
Un interessante progetto di una sospensione anteriore a quadrilateri con innumerevoli vantaggi è stata la tesi portata a termine  con successo e lode da Walter Castrogiovanni.




"Mi chiamo Walter Castrogiovanni e sono di Lipari e voglio presentarvi "Valchira".


La tesi si intitola "Tecniche di modellazione Avanzata per la prograttazione di un motociclo".
La laurea è in Disegno Industriale, presso L'università degli Studi di Palermo.
Relatore è  stato il Prof. Arch. Fabrizio Avella.

La moto si chiama Valchiria. Ha motore Ducati (il prototipo monta un 600cc di un monster,
ma potrebbe installare qualsiasi motore Monster raffreddato ad aria, per esempio l'800 cc montato dalla scrambler).

La moto ha come particolarità di avere una sospensione anteriore a quadrilateri, che da la possibilità di variare le geometrie cardine del mezzo, in particolare inclinazione forcella e quindi avancorsa, in modo da poter ottenere in fase di assemblaggio più tipologie di moto partendo sempre dallo stesso telaio e dalla stessa forcella. Le plastiche naturalmente sono intercambiabili.

Il progetto rappresenta una grande innovazione, consentirebbe alla ditta di turno di risparmiare molto in ambito progettuale e produttivo, fornendo una nutrita gamma di veicoli.

Potremmo avere la naked, il dragster, la touring, la sportiva ecc.
In più si potrebbe pensare di inserire a libretto i vari assetti da vendere in scatola kit.
Lei è la Valchiria, si inspira ad un nuovo concetto di mezzo a due ruote, concepito per il piacere di guida senza prestazioni per forza estreme, il design ha linee decise ma morbide, vagamente cafè racer, ma al contempo moderna. Ha una linea che invecchierà non facilmente.

Dati tecnici:
Inclinazione forcella: 25.5° (variabile)
Avancorsa 90mm (variabile)
Motore: Ducati 2V raffreddato ad aria 600cc
Alimentazione: carrburatori 38 mm
Sospensione anteriore: sospensione a quadrilatero, forcella acciaio INOX e mono SACHS regolabile nel precarico (è sotto i carburatori)
Sospensione posteriore: mono SACHS regolabile nel precarico
Telaio: traliccio in tubi in acciaio al carbonio
Freni: 310 mm doppio disco
Ci tengo inoltre in particolare a ringraziare la SILMOTOR International S.r.l. di Torino per il sostegno, il finanziamento e la costruzione dell'intero impianto di scarico "










- Walter Castrogiovanni

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